News

Sono già tutte arrivate a Pechino le 26 casse contenenti gli oltre 300 reperti dell’appena conclusa Mostra “Tibet, tesori dal tetto del Mondo”.

Dopo il delicato lavoro di disallestimento svoltosi con l’assistenza del team museale cinese i reperti sono stati chiusi e imballati nelle  casse, successivamente sigillate e  prese in consegna dal nostro trasportatore, DB Group di Montebelluna. Tutte caricate in due camion con rilevamento satellitare,  cui sono stati posti i sigilli per ragioni di sicurezza, sono partite alla volta di Venezia per poi prendere due voli cargo Lufthansa differenti alla volta di Pechino.

Nelle immagini il disallestimento, la chiusura delle casse, il sigillo ai camion e la partenza

Una polemica forzata

5 giugno 2013

Pubblichiamo con piacere la lettera scritta dalle guide di Casa  dei Carraresi e pubblicata sulla Tribuna di Treviso: una presa di posizione  nei confronti della notiziola apparsa il giorno innanzi sullo stesso quotidiano a margine della cronaca di chiusura della Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo”. Il quotidiano infatti si era limitato a pubblicare la foto di un giovane  ciclista tibetano in tour  mondiale di propaganda politica pro “Free Tibet” attorniato da alcuni simpatizzanti, accreditando un clima  di contestazione nei confronti della Mostra. Da sottolineare che  nei volantini distribuiti dal ciclista tibetano non si faceva alcuna menzione della Mostra ma semplicemente veniva spiegato il motivo del suo giro del mondo in bicicletta. Contemporaneamente a Casa dei Carraresi, affollata e con in corso un concerto, il clima era ben altro…

Si è conclusa domenica 2 giugno la  Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” rimasta aperta per più di 7 mesi.

Al via il delicato lavoro di disallestimento iniziato questa mattina:  uno ad uno tutti i reperti vengono tolti dalle loro  teche e riposti nelle casse di appartenenza per poi partire alla volta del lontano Oriente e, quindi, tornare a casa.

Casa dei Carraresi si prepara già ad ospitare la prossima Mostra “Magie dell’India” che verrà aperta al pubblico il prossimo 26 ottobre. Da metà giugno sarà già possibile acquistare il biglietto speciale a 15,00 euro (comprensivo di audioguida) per visitare la Mostra quando si preferisce (formula biglietto aperto) o per regalare l’ingresso a chi si desidera (info e prenotazioni 0422-513150).

Chiude la Mostra sul Tibet ma rimane  comunque aperto il bookshop al piano terra dove saranno acquistabili i gadgets e il catalogo di questa e delle Mostre  precedenti. (I cataloghi  sono acquistabili anche su spedizione. Info )

Lunedì 3 giugno dalle ore 13.00 alle 14.00 Adriano Màdaro,curatore della Mostra sul Tibet,sarà intervistato in diretta insieme al corrispondente Rai da Pechino Paolo Longo. L’intervista,all’interno del programma Rai ‘Corsi e Ricorsi’ a cura di Roberto Quintini, si potrà seguire sul sito www.wr6.rai.it

Visita guidata alla Mostra e cena tibetana: euro 39,00 cad  e per chi ha già  visitato la Mostra solo cena euro 29,00 cad. (solo su prenotazione 0422-513150)

Sabato 1 giugno apertura straordinaria fino alle 22.00

Domenica 2 giugno: gran finale con concerto dell’Orchestra Giovanile Trevigiana “Omaggio a Nino Rota” e aperitivo offerto dal ristorante Antica Torre (ingresso libero per concerto e aperitivo)

 

Info 0422-513150

Siglata ufficialmente a Treviso, nella prestigiosa sede di Casa dei Carraresi, l’“alleanza” tra i direttori di oltre trenta primari musei cinesi e altrettanti musei italiani, presenti i rappresentanti di Soprintendenze e dello stesso Ministero dei Beni Culturali. L’iniziativa, unica nel suo genere sia in Italia che in Cina, apre grandi prospettive di collaborazione per lo scambio di mostre, la partecipazione a scavi archeologici e la pubblicazione di cataloghi e monografie. Adriano Màdaro, curatore delle storiche grandi mostre sulla Cina di Casa dei Carraresi, nella sua veste di presidente della sezione italiana della “Italy-China Museums Alliance”, ha presentato il progetto delle grandi mostre sulla “Civiltà Italiana” che inizieranno il prossimo settembre con una esposizione dedicata agli Etruschi. Si tratterà di una mostra itinerante che partendo dal museo di Wuhan, nel corso di un anno farà tappe a Hangzhou, Canton e Xian; al ritorno in Italia la mostra sarà allestita a Casa dei Carraresi. Alla testa della delegazione cinese c’era il direttore dei Beni Culturali della Provincia dell’Hubei prof. Lei Ming, seguito dal direttore del Museo di Wuhan Wang Quanwen e dai direttori di 32 musei aderenti all’associazione italo-cinese. Al tavolo i relatori italiani che hanno illustrato le potenzialità soprattutto di alcuni poli museali veneti: Giovanna Gambacurta della Soprintendenza dei Beni Archeologici del Veneto, Camillo Tonini responsabile del Palazzo Ducale di Venezia e del sistema dei musei civici veneziani, Clarenza Catullo responsabile delle collezioni e coordinatrice delle mostre del MART di Trento e il direttore dei Musei civici di Treviso Emilio Lippi. A conclusione dei lavori ha preso la parola l’avv. Gianfranco Gagliardi in rappresentanza di Fondazione Cassamarca. Egli ha confermato l’apprezzamento della Fondazione stessa nei confronti della eccezionale iniziativa definendola il coronamento dell’intuizione avuta dieci anni fa dal Presidente De Poli, artefice insieme al curatore Màdaro delle grandi mostre sulla Cina a Treviso.

Siamo in dirittura d’arrivo: il 2 giugno, ultima data utile per visitare la Mostra (non ci sarà la proroga), si avvicina ma è stato fissato per venerdì 31 maggio  l’ultimo appuntamento per usufruire del tanto amato e richiesto “pacchetto” che prevede visita guidata alla Mostra con cena tibetana (euro 39 cad), previa prenotazione. Chiama lo 0422-513150 e prenotati e scopri anche le sorprese riservate  all’ultimo giorno di Mostra (2 giugno)

Mancano solo 2 settimane, non perdere l’occasione di immergerti nell’affascinante mondo tibetano, con la sua statuaria, le sue tangke, le sue vesti, i documenti storici, i preziosi oggetti del vivere quotidiano, dei riti  religiosi e tanto altro!

Info per acquistare il catalogo della Mostra “Tibet, tesori dal tetto del Mondo” tramite spedizione (ma anche delle Mostre “La Nascita del Celeste Impero” -2005-2006, “Gengis Khan e il Tesoro dei Mongoli”-2007-2008, “I Segreti della Città Proibita-Matteo Ricci alla Corte dei Ming” 2009-2010″, “Manciù. l’Ultimo Imperatore” 2011-2012 del ciclo)   

Si è tenuta questa mattina nella sede di Fondazione Cassamarca la conferenza stampa di presentazione di un evento di portata straordinaria che verrà ospitato a Casa dei Carraresi il 13 maggio prossimo: il primo meeting tra Musei cinesi e italiani che darà avvio ad un progetto di collaborazione attraverso mostre e scambi culturali tra le maggiori realtà museali della Cina e dell’Italia. Nel pomeriggio del 13 maggio infatti i direttori di oltre trenta musei cinesi incontreranno nella sala convegni di Casa dei Carraresi una prestigiosa rappresentanza delle Soprintendenze e dei Musei italiani, in prima fila quelli veneti, per illustrare le reciproche potenzialità nel campo degli scambi e della collaborazione attraverso la realizzazione di mostre, campagne di scavo, progetti di restauro, pubblicazione di cataloghi e attività culturali varie. Con l’occasione verrà anche illustrato da Adriano Màdaro, curatore dell’attuale Mostra sul Tibet che terminerà il 2 giugno,  il progetto della prima mostra sulla “Civiltà Italiana” che dal prossimo mese di settembre aprirà i battenti nel Museo provinciale di Hubei a Wuhan. La mostra – dedicata agli Etruschi e realizzata da Sigillum in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni archeologici della Toscana e con il Museo archeologico nazionale di Firenze – sarà itinerante e verrà ospitata anche nei Musei di Hangzhou, Canton e Xian. Dopo le Grandi Mostre in Italia inizierà dunque l’èra delle Grandi Mostre italiane in Cina.

Nelle foto il vice presidente di Fondazione prof. Ulderico Bernardi e Adriano Màdaro

 

Evento in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso

SABATO 11 MAGGIO 2013 ore  15.00 – 17.00 Tutti i visitatori (gruppi e singoli) potranno partecipare alla dimostrazione “L’arte di suonare le campane tibetane” (a cura di Giancarlo Gasser) , imparare a suonarle e apprezzarne gli effetti benefici

DOMENICA 12 MAGGIO 2013 ore 11.00 Concerto rilassante di campane tibetane per tutte le mamme…e per chi desidera allentare le tensioni quotidiane…

DOMENICA 12 MAGGIO 2013 ore 12.00 Ingresso alla mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo”, visita guidata e pranzo tibetano nell’antica corte interna di Casa dei Carraresi. € 39,00 cad. (previa prenotazione).

Nella settimana comprensiva di ben due festività la Mostra sarà aperta con il seguente orario:

Mercoledì 24 aprile: dall ore 9.00 alle ore 21.00
Giovedì 25 aprile: dalle ore 9 alle ore 20.00
Venerdì 26 aprile: dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Sabato 27 aprile: dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Domenica 28 aprile: dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Lunedì 29 aprile: dalle ore 9.00 alle ore 19.00
Martedì 30 aprile: dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Mercoledì 1 maggio dalle ore 9.00 alle ore 21.00

Info e prenotazione: 0422-513150

Estate con l’arte ….a Casa dei Carraresi!Pittura, disegno, scultura, fotografia, musica, teatro e tante altre attività artistiche.
Corsi settimanali dedicati alle diverse forme d’arte  rivolti a bambini dai 6 agli 11 anni.
Inizio corsi lunedì 10 giugno presso Casa dei Carraresi. Dal lunedì al venerdì (20 ore) a scelta tra i due seguenti turni: mattino (orario 9-13) oppure pomeriggio (orario 14-18)
Quota € 70,00 alla settimana (comprensiva di assicurazione e materiali)
Info e prenotazioni: 0422-513150
email:

Dopo il successo delle promozioni di San Valentino, della Festa della donna, della festa di Primavera  e di quelle appena conclusesi  di Pasqua e Pasquetta, è stato fissato un altro  appuntamento per il 24 aprile  dal  titolo “Festa dell’Amicizia” per visitare prima la mostra e poi gustare una tradizionale cena tibetana nell’antica corte di Casa dei Carraresi . Adesione a numero limitato, euro 39,00.(Verrà dato un ricordo della serata)
Info e prenotazioni 0422-513150

Le feste per i bimbi non finiscono con Pasquetta! Per loro martedì 2 aprile laboratorio “Caccia al tesoro”  gratuito con ingresso alla Mostra ad euro 10,00. Previa prenotazione allo 0422-513150

Pacchetto speciale per Pasqua e Pasquetta: DOMENICA 31 MARZO E LUNEDÌ 1 APRILE 2013 ingresso, visita guidata alla mostra, pranzo tradizionale tibetano nell’antica corte interna di Casa dei Carraresi e souvenir dell’evento € 45,00 cad.
Adesioni a numero limitato INFO e PRENOTAZIONI Casa dei Carraresi – tel. 0422 513150

Tutti i mercoledì possibilità di visita guidata gratuita alle ore 18 (su prenotazione, biglietto di ingresso a parte-solo per gruppi non organizzati). Dalle ore 19 biglietto di ingresso ridotto. La Mostra il mercoledì chiude alle ore 21.

Info e prenotazioni 0422-513150

Dopo il successo della serata di San Valentino e della festa della Donna ( già tutto esaurito) si avvicina un nuovo  appuntamento: festeggia l’arrivo della primavera il 21 marzo con la visita guidata alla Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” e  una cena tradizionale tibetana nell’antica corte interna di Casa dei Carraresi, il tutto a porte chiuse. Inizio evento ore 20.00,  euro 39,00 cad. Posti limitati! La primavera è alle porte…di Casa dei Carraresi!  Info e prenotazioni 0422-513150

Tutto esaurito per la promozione dell’8 marzo (visita più cena tradizionale tibetana) ma rimane la promozione per tutte le  donne che in quel giorno visiteranno la Mostra: biglietto ridotto e omaggio floreale (fino a esaurimento scorte).

Info 0422-513150

Il ben noto critico d’arte e autore di programmi televisivi culturali di grande successo Philippe Daverio sabato scorso ha visitato la mostra accompagnato dal curatore Adriano Màdaro. Soffermandosi dinanzi alle teche contenenti i preziosi reperti tibetani, il prof. Daverio ha espresso il suo apprezzamento per l’alta qualità degli oggetti e per l’allestimento, giudicato innovativo e di grande effetto. Alla conclusione della visita, durata oltre un’ora, il critico ha affermato che una mostra come questa è sicuramente unica e di livello internazionale.

Dopo il successo della serata di San Valentino anche per la Festa della Donna viene organizzata una serata speciale: visita guidata, a porte chiuse, della Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo”, cena tradizionale tibetana nell’antica corte interna di Casa dei Carraresi e ricordo della serata. Inizio ore 20:00. Euro 39.00 cad

Festa della Donna tra cultura e sapori. Posti limitati!

Info e prenotazioni 0422-513150  o

Le  Agenzie di Viaggio che prenoteranno una visita guidata  alla Mostra per il  periodo 25 marzo-5 aprile  (per un minimo di 10 partecipanti)  avranno le seguenti opportunità:

-prezzo agevolato della visita:  euro 80,00 a gruppo (biglietto a parte) anzichè 110,00 euro.
-Degustazione di prosecco trevigiano in un’osteria tipica o “momento caffè” in caso di visita guidata mattutina

Info e prenotazioni 0422-513150 mail:

Ultimi posti disponibili per la serata di San Valentino: a porte chiuse visita guidata con il curatore Adriano Màdaro e cena tradizionale tibetana nell’antica corte interna di Casa dei Carraresi. Adesioni a numero limitato, inizio evento alle ore 20.00  (Info e prenotazioni 0422-513150)

Domani giovedì 7  febbraio alle ore 6.15  del mattino su Radio 1 andrà in onda  la trasmissione “Prima di tutto”  con un’intervista al curatore Adriano Màdaro sulla Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo”.

A questo link trovate la frequenza della radio nella vostra Regione: http://www.raiway.it/index.php?lang=IT&cat=71

Il sabato e la domenica visita guidata a €  5,00 cad. per adulti (solo visitatori singoli, no gruppi organizzati-previa prenotazione-biglietto a parte) e € 3,00  cad. visita guidata specifica solo per bambini (previa prenotazione-biglietto a parte)

Info e prenotazione 0422-513150

A grande richiesta visita guidata a euro 5,00 il sabato e la domenica (solo su prenotazione e solo per visitatori singoli-no gruppi organizzati)

Costo del biglietto a parte.

Info e prenotazioni 0422-513150

Sei impegnato tutto il giorno? La soluzione per te c’è: a  gennaio e febbraio dal lunedì al venerdì puoi prenotare il tuo gruppo (minimo 25 partecipanti) fuori orario per una visita guidata senza supplemento di costi.

Info e prenotazioni 0422/513150
mail:[email protected]

… per noi non  sono finite e continuiamo  a  festeggiare: dal 7 all’11 gennaio  guide e laboratori gratuiti (previa prenotazione allo 0422-513150)

biglietto a pagamento

I laboratori per tutti i bambini dal 18 dicembre al 9 gennaio: -Caccia al tesoro in Tibet (durata 2 ore, euro 10,00 cad) -Crea il tuo libro ( durata 1 ora-euro 5,00 cad)

Info e prenotazioni 0422-513150 mail:

Nella notte di domenica 23 dicembre intorno a mezzanotte e mezza su RAI 1 il curatore Adriano Màdaro sarà ospite della trasmissione “Applausi” condotta da Gigi Marzullo per parlare della Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo”. La Mostra continua a riscuotere grande successo: superati i trentamila visitatori, le prenotazioni per il 2013 stanno aumentando esponenzialmente.

Nella foto Gigi Marzullo

175 viaggi in in Cina in 36 anni. Quarantamila foto. Una storia lunga e documentata, quella di Adriano Màdaro, che oggi in una selezione di 30 scatti viene esposta in Italia per la prima volta.

La mostra “Adriano Màdaro: un giornalista italiano testimone a Pechino (1976-2012)”, ospitata nella galleria espositiva del Best Western BHR Treviso Hotel di Quinto di Treviso, offre al pubblico la possibilità di approfondire la storia e la cultura della Cina attraverso alcune fotografie che il noto giornalista e sinologo ha realizzato dal 1976, anno della morte di Mao, fino ad oggi.

Fotografare dove nessuno mai aveva potuto prima, raccontare una storia che nessuno conosceva ancora.

La trentina di scatti selezionati in questa esposizione è tratta dal libro “Un giornalista italiano testimone a Pechino”, prima opera storica scritta da uno straniero ad essere pubblicata e distribuita in Cina attraverso le “Edizioni del Popolo” nel 2008.

…ero tra i pochi stranieri ad attraversare il Paese, ma sentivo di essere testimone di grandi cambiamenti

“Si tratta, soprattutto, di foto da me scattate negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso – spiega Adriano Màdaro – in quegli anni, ero tra i pochi stranieri ad attraversare il Paese, ma sentivo di essere testimone di grandi cambiamenti. Da un lato, la raccolta ha un valore documentale e storico, dall’altro ci restituisce la vera anima della Cina, quella rurale delle campagne che, lontana dalle nuove grandi metropoli contemporanee, continua ancora ad esistere”.

Tra le immagini simbolo, scelte direttamente dall’autore-curatore, quella di due bambini che guardano incuriositi l’obiettivo: oggi potrebbero essere due esponenti della moderna classe dirigente cinese. L’obiettivo, quello di una vecchia Leica fedele compagna di viaggio, immortala soprattutto gli sguardi, ritratti umani che restituiscono sentimenti e stili di vita, dei piccoli borghi e dei quartieri della vecchia Pechino.

“Con questa mostra dimostriamo ancora una volta la nostra volontà di organizzare e ospitare importanti appuntamenti culturali di richiamo per la città e il territorio – spiega Tiziano Simonato, direttore del Best Western Premier BHR Treviso Hotel – e di offrire ai nostri ospiti la giusta accoglienza per chi arriva in una città d’arte”.

L’esposizione crea una importante linea di continuità con la grande mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo”, curata da Adriano Màdaro in corso a Casa dei Carraresi e con le precedenti esposizioni dedicate alla Cina, eventi di grande rilievo e motivo di orgoglio per il territorio, come ha commentato il Vicepresidente della Provincia di Treviso Floriano Zambon.

Adriano Màdaro: un giornalista italiano testimone a Pechino (1976-2012) Dal 20 dicembre 2012 Best Western BHR Treviso Hotel, Quinto di Treviso Info: 0422 3730

Intervista e video realizzati da Marca Trevigiana.
Per vedere il video http://www.marcatrevigiana.it/tv/adriano-madaro-e-la-cina-un-racconto-in-immagini/

 

È stata inaugurata giovedì 20 dicembre nella galleria espositiva ricavata all’interno degli spazi del Best Western BHR Treviso Hotel di Quinto di Treviso, la mostra fotografica “Adriano Màdaro: un giornalista italiano testimone a Pechino (1976-2012)”. Il curatore delle grandi Mostre a Casa dei Carraresi, noto giornalista e sinologo, espone per la prima volta in Italia gli scatti raccolti durante i suoi numerosissimi viaggi in Cina (175 dal 1976, anno della morte di Mao, fino ad oggi). “Si tratta soprattutto di foto da me scattate negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso – spiega Adriano Màdaro – in quegli anni ero tra i pochi stranieri  a viaggiare in quell’immenso paese e sentivo di essere testimone di grandi cambiamenti. Da un lato la raccolta ha un valore documentale e storico, dall’altro ci restituisce la vera anima della Cina, quella rurale delle campagne che, lontana dalle grandi metropoli contemporanee, continua ancora ad esistere”. Il direttore del Best Western Premier BHR Treviso Hotel, Tiziano Simonato, ha espresso grande soddisfazione per questo evento da lui fortemente voluto per dimostrare anche con questa mostra la volontà di ospitare importanti appuntamenti culturali di richiamo per la città. È intervenuto anche il vice presidente della Provincia Floriano Zambon, nella sua veste di assessore alla cultura e al turismo, sottolineando l’importanza delle Mostre sulla Cina e soprattutto quella attuale sul Tibet, un valore aggiunto per la promozione del territorio trevigiano.

Nella foto Adriano Màdaro con Floriano Zambon e Tiziano Simonato

Sabato 22 e domenica 23 dicembre unisci la visita gratuita alla Mostra dell’infanzia con  l’occasione per fare i tuoi acquisti natalizi al ricco  bookshop della Mostra (info e prenotazioni 0422-513150)
Cogli anche l’occasione per fare domande al curatore, Adriano Màdaro (www.madaro.it), che sarà in Mostra dalle 17 in poi in  entrambi i giorni per rispondere proprio alle tue curiosità sull’affascinante tema del Tibet.

E’ ora visibile la puntata di Sereno Variabile dello scorso 15 dicembre dove è presente il  servizio sulla Mostra.

Per vedere il video clicca qui e vai al minuto 00:06:12

Buon Natale dal Tibet

12 dicembre 2012

Sabato 22 e domenica 23  dicembre visita guidata gratuita (ingresso € 13,00, previa prenotazione). In entrambe le giornate il curatore Adriano Màdaro sarà presente dalle ore 17.00 per rispondere a domande e curiosità.

info e prenotazioni: 0422-513150

Prosegue l’interesse dei media nazionali per la mostra sul Tibet. Venerdì 7 dicembre  la giornalista Monica Rubele della nota trasmissione “Sereno Variabile”  è giunta a Treviso accompagnata dal regista Paolo Porcaro. Accolta dal curatore Adriano Màdaro la troupe ha realizzato un servizio sulla mostra che andrà in onda all’interno di “Sereno Variabile” sabato 15 dicembre alle 17.00  su Rai 2.

Nella foto Monica Rubele con Adriano Màdaro

 

 

 

Sabato 15 e domenica 16 dicembre c’è una ragione in più per visitare la mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” in corso a Casa dei Carraresi a Treviso fino al 2 giugno del prossimo anno. Sarà infatti possibile, acquistando il biglietto della mostra, assistere a due concerti, organizzati in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, dedicati ad uno degli strumenti musicali più tipici della cultura tibetana: le grandi campane tradizionali a terra, dette anche “ciotole tibetane”. Il concerto, eseguito dal maestro Giancarlo Gasser, avrà inizio sabato pomeriggio e proseguirà nella mattinata e pomeriggio di domenica. Antico strumento musicale originario della cultura pre-buddista sciamanica, le campane tibetane sono solitamente composte in una lega bronzea. Le più preziose e quelle considerate migliori sono quelle nate da una lega che comprenda i sette metalli planetari: argento per la Luna, ferro per Marte, mercurio per l’omonimo pianeta, stagno per Giove, rame per Venere, piombo per Saturno ed oro per il Sole. Per informazioni sui concerti: Tel. 0422 513150; email:

A grande richiesta continuano le visite guidate gratuite del mercoledì. Fino al 12 dicembre si può essere inseriti nel gruppo delle ore 19.00 e dal 19 dicembre la visita gratuita sarà alle ore 18.00.

Info e prenotazioni: 0422-513150

Iniziativa per i bambini:   Casa dei Carraresi  ospita una selezione di opere tratte dalla 25ª e dalla 29ª Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede visitabile tutti i giorni .
Tutti i giovedì alle ore 15.30  laboratorio creativo ispirato alla Mostra per l’Illustrazione dell’infanzia di Sàrmede.Illustratori di tutto il mondo raccontano attraverso immagini fantastiche le antiche fiabe delle popolazioni dell’Estremo Oriente e dell’India misteriosa, dalle steppe della Mongolia alle nevi dell’Himalaya, fino alle spiagge monsoniche dell’Oceano.(euro 5,00 cad)
Info e prenotazioni: 0422-513150

 

Ancora pochi posti disponibili per la serata esclusiva con il Curatore prevista per giovedì 13 dicembre, affrettatevi!Visitare “a porte chiuse” la mostra più affascinante e misteriosa dell’anno potrà essere per voi un’esperienza unica e irripetibile.  Serata esclusiva nel palazzo medievale che vi regalerà lo spazio e la quiete per immergervi completamente nella magica atmosfera tibetana. Al termine della visita guidata la serata proseguirà con una cena speciale nel Giardino d’Inverno di Casa dei Carraresi

Info e prenotazioni 0422-513150

Accanto alla grande mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo” (20 ottobre 2012 – 2 giugno 2013), Casa dei Carraresi ospiterà una selezione di opere tratte dalla 25ª e dalla 29ª Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede.

“Favolosi intrecci di seta, fiabe dall’Estremo Oriente” e “Fiabe dalle Terre d’India”: illustratori di tutto il mondo hanno raccontato attraverso immagini fantastiche e inedite le antiche fiabe delle popolazioni dell’Estremo Oriente e dell’India misteriosa, dalle steppe della Mongolia alle nevi dell’Himalaya, fino alle spiagge monsoniche dell’Oceano.

Gentili principesse, draghi potenti, vecchi saggi, tigri feroci, incredibili sogni, guerrieri impavidi e ancora elefanti, serpenti, insieme a yogin, brahmani, servitori furbi o sottomessi, asceti, vecchi re e saccenti principesse, bambini curiosi e bestie credulone: ecco i protagonisti delle avvincenti fiabe che vi aspettano a Casa dei Carraresi per rievocare le magiche e più ampie esposizioni presentate a Sàrmede.

Orari La mostra è visitabile dal 20 novembre 2012 al 31 marzo 2013 e seguirà l’orario di apertura della mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo”:

lunedì, martedì e giovedì: 9.00-19.00; mercoledì: 9.00-21.00; venerdì, sabato e domenica: 9.00-20.00.

Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura.

Prezzi Biglietto scuole (comprensivo di visita guidata alla mostra): 5,00€ cad. Biglietto unico adulti e ragazzi: 5,00€ Biglietto mostra “Illustrazione per l’Infanzia”+mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo”: 15,00€

Info e prenotazioni Tel. 0422.513150

Grande successo e interesse riscosso dallo stand  dedicato alla Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” all’interno del Festival D’Oriente che si è svolto dal 1 al 4 novembre a Marina di Carrarra. La Manifestazione nata 15 anni fa ha coinvolto Paesi dalla Russia Orientale al Giappone in un evento che mescola cultura, spiritualità, gastronomia, benessere, cerimonie tradizionali, stand commerciali spettacoli folkloristici e altre numerose aree tematiche.

Il corner sulla Mostra è stato curato da Aurelio Rota, fondatore e direttore di Nomade Adventure, società da anni impegnata nel campo dell’organizzazione di eventi, progettazione culturale e produzione artistica.

 

 

La trasmissione televisiva in onda su Telechiara Chiacchiere e caffè  ha dedicato una puntata al Tibet con un’intervista di Paola Sartore al curatore della Mostra Tibet, tesori dal Tetto del Mondo, Adriano Màdaro, che ha illustrato le motivazioni che lo hanno spinto a organizzare un mostra così difficile da realizzare e che ha percorso l’itinerario espositivo soffermandosi sugli aspetti salienti della civiltà e della cultura tibetane.
Per vedere l’intervista clicca qui

Leggo su “Il Giornale dell’Arte” (edizione per le Fondazioni) un servizio sulla Mostra “Tibet, tesori dal tetto del Mondo” da me curata e allestita a Casa dei Carraresi a Treviso che in sostanza è la fotocopia di un comunicato o volantino distribuito dalla Associazione Italia-Tibet redatto ben prima che la Mostra venisse inaugurata, quindi all’oscuro dei suoi contenuti. Si tratta di un testo fazioso in quanto di parte (una associazione così schierata e connotata è sempre e comunque di parte poiché svolge attività politica di propaganda per una parte), perciò non considero i giudizi che vengono dati sulla Mostra (tra l’altro non vista) e su di me in quanto gratuitamente offensivi e facenti parte del medesimo obiettivo fazioso. Rilevo solo che “Il Giornale dell’Arte” invece di pubblicare una recensione sulla Mostra pubblica un comunicato estraneo alla sua redazione e di attacco politico a un curatore di mostre. Non entro nel merito delle valutazioni sul Buddismo espresse da quell’associazione poiché non mi interessano, ma ribadisco il mio giudizio ─ storico e scientifico  ─ sul Buddismo tantrico lamaista tibetano. Giudizio che può non entusiasmare i seguaci buddisti di casa nostra (e anzi li fa molto irritare, come si evince dalla lettera con la quale si tenta di delegittimarmi) ma che deriva dall’incontrovertibile realtà. È infatti letteratura scientifica diffusa, e pressochè univoca, che il Buddismo tibetano sia costituito da una setta di maggioranza, detta Gelugpa o dei “Berretti Gialli”, con non più di 4  milioni di seguaci, mentre i buddisti nel mondo superano il mezzo miliardo (e questi, per inciso, non riconoscono il Dalai Lama quale loro capo). Senza addentrarmi in spiegazioni  dettagliate, cito solo quanto scrive nell’autorevolissima Storia delle Religioni  (UTET, Torino 1949) il più noto indologo e studioso del Buddismo del Novecento, il Prof. Ambrogio Ballini, già emerito docente di Sanscrito alle Università di Padova, Cattolica di Milano e Università di Roma. Nel capitolo conclusivo del suo corposo saggio sulle Religioni dell’India, intitolato “Decadenza del Buddismo”, si legge testualmente “il Buddismo tantrico (…) consistente in un misto di credenze in divinità e in spiriti, accompagnate da pratiche magiche, rivestite di concetti buddistici (…) Tutto ciò segna l’ultima degenerazione della dottrina dell’Illuminato…” Sottolineo la parola degenerazione. Ma voglio anche citare la definizione che ne ha fatto il Prof. Luigi Visintin, famoso geografo e curatore dell’autorevolissimo Calendario Atlante  De Agostini: “ il Lamaismo, forma corrotta di Buddismo, è la religione di questo strano paese (Tibet) fatto di monasteri…” (anno 1945/46 pag 259 e edizioni degli anni successivi). I termini degenerazione e forma corrotta sono in sintonia con aberrazione ed eresia da me usati  e che tanta inutile ira hanno sollevato. Preciso che ho scelto due giudizi di famosi studiosi anteriori al 1949, anno della presa del potere in Cina dei comunisti, per evitare sospetti di “influenze di parte”. Quanto alla spinosa questione storico-politica tra Cina e Tibet,  non risulta  in alcun modo che il Tibet sia stato riconosciuto indipendente con un atto fondante di Stato autonomo ratificato dagli organismi internazionali ( la Società delle Nazioni prima e l’Onu dopo). Concludo  infine che la Mostra sta riscuotendo un ottimo successo con commenti pressochè univoci ed entusiastici, basta leggere quanto scrivono i visitatori  sul libro aperto messo a loro disposizione all’ingresso di Casa dei Carraresi. Un inviato de “Il Giornale dell’Arte” sarà il benvenuto e così potrà parlare della Mostra senza il pregiudizio della militanza politica.

Adriano Màdaro
Curatore della Mostra
Tibet, tesori dal Tetto del Mondo

La Mostra al TG5

5 novembre 2012

Venerdì  2 novembre il TG5 delle 18 ha dedicato uno spazio alla  Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” con un ascolto di oltre un milione di telespettatori.

La notizia sulla Mostra è visibile al minuto 00.04′.38″ cliccando qui
Nella foto Enrico Rondoni, vicedirettore del TG5, con il curatore Adriano Màdaro

La redazione de La Stampa ci informa che la fotogallery dedicata alla Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” è stata, la scorsa settimana, tra le tre più visitate

Per il link al sito clicca qui

Enrico Rondoni, vice direttore del TG5 , ha visitato ieri la Mostra accompagnato dal curatore Adriano Màdaro. Il noto giornalista si è complimentato per l’eccezionalità dei reperti e per  l’affascinante e coinvolgente allestimento (curato dallo Studio AL14 di Milano) definito una novità nel panorama delle Mostre anche internazionali.

Nella foto Enrico Rondoni con il curatore

Mercoledì 31 ottobre Caccia al Tesoro tra i misteri del Tibet. Dalle 20.30 alle 22.30 per tutti i bambini dai 6 anni in su. Si consiglia di venire mascherati, € 20 cad. Dolcetto per tutti! portate i vostri bimbi!! prenotazioni 0422-513150

I Mercoledì ai Carraresi

24 ottobre 2012

Tutti i mercoledì la Mostra è aperta fino alle ore 21  e sempre tutti i mercoledì ( fino al 19 dicembre) visita guidata gratuita alle ore 19 previa prenotazione allo 0422-513150
Pronotatevi subito!

 

Primo weekend di apertura

22 ottobre 2012

Nel primo weekend di apertura la Mostra ha riscosso un grande successo superando le  mille presenze. Molti i  visitatori che hanno rilasciato alla fine della visita commenti entusiasti, giunti, oltre che dal Veneto, anche da Lombardia Friuli ed Emilia Romagna.

Venerdì 19 è stata inaugurata  la Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” e Vi proponiamo il bellissimo video realizzato da Marca Trevigiana, media partner della Mostra.

Nella foto il Curatore Adriano Màdaro con Zheng Hao, Consigliere Culturale dell’Ambasciata Cinese

Per vedere il video clicca qui

Una lunga e interessante intervista al Curatore  è uscita sul Corriere del Veneto di oggi.
Adriano Màdaro, alla vigilia dell’inaugurazione, svela alcuni dettagli sull’allestimento e sulle tematiche affrontate in questa Mostra difficile da organizzare ma altrettanto affascinante.

Per leggere l’intero articolo clicca qui

Il Corriere del  Veneto di ieri ha dedicato un ampio spazio alla mostra sul Tibet con una intervista al curatore, Adriano Màdaro, che ha anticipato alcuni dei temi trattati nell’esposizione  che sarà ospitata a Casa dei Carraresi dal prossimo 20 ottobre fino al 2 giugno 2013.

Leggi l’intero articolo qui

Le casse contenenti i preziosi reperti che racconteranno per sette  mesi l’affascinante e misteriosa storia del Tibet sono già arrivate a Casa dei Carraresi. Dopo due anni di sopralluoghi nei Musei  più remoti del Tibet e nei Musei che ospitano le collezioni imperiali, il curatore, Adriano Màdaro, inizierà domani il delicato lavoro di allestimento con la sua squadra di lavoro. In questo momento sono infatti in volo, per giungere a Treviso,  i delegati museali cinesi e tibetani che da domani lo affiancheranno nelle delicate operazioni  di apertura delle casse e posizionamento dei reperti nelle teche previste, lungo un percorso espositivo  che spazierà dai temi religiosi alla  vita quotidiana, alla complessa storia  dai tempi di Gengis Khan ai giorni nostri.

 

Nella foto il Curatore, Adriano Màdaro, con Patrizia Verducci, Direttrice di Casa dei Carraresi

Oltre 300 oggetti ed opere d’arte, per la prima volta concessi in prestito, propongono un viaggio alla scoperta della terra del Dalai Lama, una delle regioni asiatiche più ricche di storia. La Casa dei Carraresi di Treviso ospiterà una Mostra a dir poco eccezionale, dopo due anni di sopralluoghi nelle remote regioni tibetane.

 

Leggi l’articolo intero pubblicato su Medioevo di ottobre

Si è concluso tra Pechino e Lhasa, alla presenza del curatore Adriano Màdaro, il delicato e complesso lavoro di imballaggio dei quasi 300 reperti che costituiranno il corpo della grande mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo”che verrà inaugurata a Casa dei Carraresi il 20 ottobre prossimo. Le casse verranno sottoposte lunedì al controllo di dogana all’aeroporto di Pechino e poi partiranno con un volo cargo speciale per Treviso. Il trasporto delle opere è curato dalla ditta DB Group di Biadene di Montebelluna.

Nella foto il curatore con la statua in bronzo che rappresenta Yamantaka, una delle più importanti divinità del buddismo tantrico tibetano.

Cari Amici, il 20 ottobre Casa dei Carraresi apre le sue porte alla mostra “Tibet, tesori dal tetto del Mondo.

Visitare “a porte chiuse” la mostra più affascinante e misteriosa dell’anno potrà essere per Voi un’esperienza unica e irripetibile… Così abbiamo pensato di proporVi una serata esclusiva nel palazzo medievale che Vi regalerà lo spazio e la quiete per immergerVi completamente nella magica atmosfera tibetana.

Sarà proprio il curatore della mostra, Adriano Màdaro, a condurVi in questo percorso sul Tetto del Mondo, tra misticismo e religione, storia, arte e costumi del paese più vicino al cielo. Sarete accolti con un aperitivo dal personale in abiti tradizionali tibetani e al termine della visita guidata la serata proseguirà con una cena speciale nel Giardino d’Inverno di Casa dei Carraresi.

Date previste: giovedì 8 Novembre – giovedì 6 Dicembre – giovedì 13 Dicembre – martedì 18 Dicembre    (altre date su richiesta)

Info e prenotazioni: Casa dei Carraresi
Via Palestro, 33/35 TV
tel. 0422 513150  – mail:
► L’evento si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di 10 partecipanti ◄

Il Tibet si avvicina

11 settembre 2012

Si avvicina la data di inaugurazione della mostra evento TIBET. TESORI DAL TETTO DEL MONDO in programma per il prossimo 20 ottobre a Casa dei Carraresi. La città di Treviso avrà l’onore di mostrare in anteprima assoluta ed esclusiva – grazie ai proficui ed intensi rapporti intessuti dal curatore con il Governo Cinese dal 1976 ad oggi -, oggetti sacri, reperti, monili, strumenti musicali, dipinti, documenti che raccontano l’arte, la storia, la religione del “Popolo delle Nevi”, databili dal XIV secolo ai giorni nostri. A circa un mese e mezzo dall’apertura, il curatore Adriano Màdaro, giornalista e sinologo è nuovamente in partenza per Lhasa per andare ad imballare i numerosi reperti  che eccezionalmente, per la prima volta al mondo, verranno prestati dal Tibet e dalla Cina per essere esposti in un paese straniero. Tra i reperti, oltre a documenti storici di varie epoche, risulteranno di particolare interesse i doni che i vari Dalai Lama presentarono alla Corte imperiale di Pechino e le antiche statue del Buddismo tantrico al quale si erano convertiti gli imperatori Ming e Qing.Un ampio tema sarà inoltre dedicato al grande numero di divinità buddiste tibetane e alla produzione di statue e dipinti religiosi a loro dedicati, così da poter spiegare ai visitatori le particolari specificità del Buddismo tantrico della setta dei Berretti Gialli, alla quale appartengono i Dalai Lama fin dall’inizio dell’istituzione della loro carica. Dopo oltre due anni di sopralluoghi nelle città tibetane di Lhasa, Shigatze e Gyantze, e nel Museo delle Nazionalità di Pechino, oltre che nelle collezioni imperiali custodite nella Città Proibita, Adriano Màdaro infatti, coadiuvato da una commissione scientifica costituita dai maggiori tibetologi cinesi, ha scelto tutti i reperti secondo un itinerario espositivo che illustrerà le varie peculiarità storiche, religiose, artistiche ed etniche del Tibet e del suo popolo. Si affronterà la situazione storica nella quale si è venuto a trovare l’altopiano tibetano attraverso i secoli fin dai tempi nei quali Gengis Khan lo incluse nel grande Impero mongolo-cinese del XIII secolo. Accanto all’incredibile statuaria, saranno esposti anche gli oggetti di culto tuttora usati nei monasteri e nei templi durante le cerimonie rituali. Sezione di rilevante interesse artistico sarà quindi riservata alle “Tangke”, i famosi dipinti sacri che oltre a rappresentare le storie del principe Siddharta (il Budda storico) celebrano la ritualità nei monasteri e nei templi con la raffigurazione dei Dalai Lama e dei monaci nelle loro attività religiose e inoltre  sarà allestito anche uno spazio nel quale verranno esibite le famose maschere divinatorie indossate dai monaci nelle danze rituali che rappresentano una caratteristica unica dell’altopiano tibetano, insieme agli strumenti musicali indispensabili nelle cerimonie sacre. Si racconterà inoltre la vita del popolo, i suoi costumi, le sue folkloristiche tradizioni con abiti, ornamenti, gioielli e oggetti di uso quotidiano. Verrà in questo modo spiegata la vita dei pastori che da secoli è rimastaimmutata e testimonia la forte spiritualità di quello che è definito “Il Popolo delle Nevi”. Cresce l’attesa per questa mostra di respiro davvero internazionale: tante le prenotazioni già raccolte, molte provenienti da Croazia, Slovenia e Repubblica Ceca. La corsa alla prenotazione era già iniziata nei mesi scorsi, prima della chiusura della fortunata mostra MANCIU’. L’ULTIMO IMPERATORE, curata anch’essa da Adriano Màdaro, che ha concluso, sempre a Casa dei Carraresi, il suggestivo ciclo sulla storia del Celeste Impero. Prenotazioni : 0422-513150

Nelle scorse settimane il curatore Adriano Màdaro ha visitato le regioni settentrionali del Tibet. Particolarmente interessanti le tappe a  Shahe ( prefettura tibetana del Gansu) dove sorge il più grande tempio lamaista della setta dei “Berretti Gialli”, dei quali  capo supremo è il Dalai Lama.

Nelle immagini il curatore sulla collina di fronte al tempio di Labrang, il simpatico incontro con un giovane monaco e uno scorcio del tempio Ta’er alla periferia di Xining nel Qinghai, grande regione a nord del Tibet, terra natale del XIV Dalai Lama.

Fino al 27 luglio 2012 è possibile acquistare i biglietti per la mostra “Tibet, tesori dal tetto del mondo” al prezzo speciale di 10,00€ cad. (anziché 13,00€).
I biglietti sono utilizzabili in un qualsiasi giorno di apertura della mostra, danno diritto al noleggio gratuito delle audioguide e alla precedenza in biglietteria qualora vi fossero attese prolungate.
Il punto vendita è sito presso Casa dei Carraresi (via Palestro, 33 – Treviso) e osserverà il seguente orario: dal lunedì al venerdì 9.00-19.00, sabato e domenica 10.00-13.00 / 15.00-19.00.
I biglietti possono essere prenotati anche telefonicamente al numero 0422 513150, pagando la quota (senza supplementi di prevendita) tramite bonifico bancario entro e non oltre il periodo della promozione.

Conferenza stampa questa mattina in Fondazione Cassamarca per il bilancio di chiusura della Mostra “Manciù, l’Ultimo Imperatore” e la presentazione della prossima Mostra “Tibet, tesori dal Tetto del Mondo” in calendario a Casa dei Carraresi dal 20 ottobre prossimo
fino al 2 giugno 2013.

Il Presidente di Fondazione Cassamarca Dino De Poli ha sottolineato il grande valore culturale delle 4 Grandi Mostre sulla Cina che dal 2005 sono state ospitate biennalmente a Treviso e che hanno riscosso un successo internazionale e ha elogiato il lavoro del curatore Adriano Màdaro al quale Fondazione Cassamarca ha affidato il programma delle prossime Mostre.

Il curatore Màdaro si è soffermato particolarmente sul lavoro che sta effettuando per l’organizzazione di una Mostra così spettacolare e di difficile realizzazione. Infatti è la prima volta che reperti tibetani escono dal Tibet per arrivare in Occidente.

Alla conferenza era presente la Dott.ssa Donella Celante di Rotas Italia, main Sponsor con Unicredit, che ha illustrato il funzionamento del tablet (RotasArt) la video-guida che rappresenta una  novità tecnologica nel campo delle visite museali.

Da Lhasa a Jehol

7 febbraio 2012

Concluso il sopralluogo a Lhasa il curatore Adriano Màdaro si è trasferito a Chengdè, l’antica Jehol, definita il “Piccolo Tibet” per i suoi otto grandi monasteri lamaisti. All’interno sono custoditi i preziosi doni che i Dalai Lama recavano fin qui agli imperatori Qing, una parte dei quali saranno esposti nella prossima mostra a Treviso.

Nelle foto all’interno  Adriano Màdaro posa all’ingresso del tempio-monastero Putuozongsheng visto nel suo insieme nella seconda immagine.

Dopo una sosta a Pechino il curatore Adriano Màdaro è volato a Lhasa per scegliere i preziosi reperti per la Mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo” in programma per l’autunno prossimo a  Casa dei Carraresi.

Nella foto i tetti del Tempio Jokhang e sullo sfondo il palazzo del Potala a Lhasa.

Per celebrare i trentacinque anni di viaggi in Cina e il ventennio della sua elezione nel Consiglio direttivo permanente  dell’Accademia Cinese di Cultura Internazionale (luglio 1991-luglio 2011), ma venticinque di relazioni culturali, Adriano Màdaro è stato festeggiato venerdì sera a Pechino dai membri dell’Accademia e da rappresentanti degli ambienti culturali della capitale cinese.

Nella sosta a Lhasa oltre ad aver visitato il Palazzo del Potala (Residenza dei Dalai Lama), il Palazzo di Norbulingka (residenza  estiva dei Dalai Lama) e il famoso antico Tempio di Jokhang Adriano Màdaro insieme al collaboratore  Lu Xin hanno esaminato i reperti esposti al Museo di Lhasa scegliendo una parte di quelli che  costituiranno poi la mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo”

Adriano Màdaro in Tibet

13 luglio 2011

Accompagnato dal fido interprete  e collaboratore “ storico” Lu Xin, il curatore Adriano Màdaro è volato a Lhasa, capitale del Tibet, per un summit con i rappresentanti museali della Regione autonoma al fine di concordare la lista dei preziosi reperti che dall’ottobre 2012 al maggio 2013 costituiranno il “corpo” della grande mostra “Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo” in programma a Casa dei Carraresi, anch’essa organizzata da Sigillum e curata da Adriano Màdaro (nella foto con Lu Xin di fronte al Potala, il palazzo dei Dalai Lama)

Oggi a Pechino, nell’incontro con la Direzione dei Musei Nazionali cinesi il curatore Adriano Màdaro ha delineato il progetto della futura Mostra sul Tibet, Tesori dal Tetto del Mondo, che verrà inaugurata a Casa dei Carraresi a Treviso il 27 ottobre 2012 e resterà aperta fino al 19 maggio 2013. Con l’occasione ha fissato un suo sopralluogo a Lhasa all’inizio della prossima settimana.
Nella foto il curatore con il Prof. Wang Jun, direttore del Dipartimento Mostre all’estero.

Da oggi è on line il nuovo blog del curatore Adriano Màdaro.
www.madaro.eu